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Ad Halloween in MyVetDiet arriva il CCECAI per i pazienti canini enteropatici.


mercoledì 26 ottobre 2022


Ad Halloween in MyVetDiet arriva il CCECAI per i pazienti canini enteropatici

Tra le patologie più comuni che colpiscono i cani rientrano sicuramente le enteropatie e spesso la dieta fa parte della terapia di queste patologie.
Infatti, spesso e volentieri, i nutrizionisti si trovano come pazienti cani affetti da enteropatia cronica.
Tra le difficoltà con cui si trova ad avere a che fare il nutrizionista, oltre a quello di capire se la causa è l'alimentazione, c'è anche quella di capire e definire la gravità della patologia


Tuttavia, riuscire a classificare la gravita è fondamentale anche per poter monitorare il paziente e la sua patologia nei follow up successivi.

Per poter classificare la gravità dell'enteropatia cronica può venire in aiuto l'indice CCECAI, ossia l'indice di attività clinica dell'enteropatia cronica canina che, in base ai valori (che variano da 0-3) che vengono attribuiti dal medico veterinario a differenti sintomi e segni clinici (atteggiamento, appetito, vomito, consistenza e frequenza delle feci, dimagrimento, prurito e presenza di ascite), nonché in base ai valori ematici di albumina, classifica l'enteropatia cronica in grado lieve, moderato, grave o molto grave. 

Il punteggio di CCECAI, in base agli studi effettuati, serve anche per predire l'esito della malattia nel lungo termine e la probabile risposta al trattamento, di conseguenza, è molto utile anche per monitorare i propri pazienti e la loro patologia.

Inoltre, un recente studio, sull'enteropatia proteino-disperdente(PLE) sostiene che il CCECAI potrebbe essere utile per aiutare il medico veterinario a differenziare le PLE-dieto responsive dalle PLE responsive agli immunosoppressori e da quelle non rispondenti né alla dieta né agli immunosoppressori.

Proprio per aiutare il nutrizionista a mantenere monitorati i suoi pazienti enteropatici, da martedì 25 ottobre 2022 abbiamo inserito all'interno della visita di un cane la sezione dedicata al CCECAI, in cui il professionista, inserendo i singoli punteggi da lui attribuiti ad ogni segno e/o sintomo indicato, si trova calcolato automaticamente dal software il risultato dell'indice CCECAI e la definizione di enteropatia che viene attribuita al punteggio calcolato.

Tale definizione viene anche riportata nella visita nutrizionale che si decide di consegnare al cliente, sia sottoforma di documento stampato, che sottoforma di documento condiviso via e-mail o servizio di messaggistica istantanea come WhatsApp.

Poiché è possibile che un nutrizionista decida di non voler mantenere monitorata un'eventuale enteropatia nei suoi pazienti canini mediante MyVetDiet, questa funzione è disabilitabile attraverso la pagina di impostazione del proprio profilo, raggiungibile attraverso l'icona in alto a destra. Un riquadro dedicato al "Monitoraggio del punteggio CCECAI" consente di abilitare, o disabilitare, la valutazione del punteggio CCECAI all'interno della visita nutrizionale.

Il monitoraggio del punteggio CCECAI è automaticamente abilitato all'interno di ogni account registrato in MyVetDiet, ma in qualsiasi momento un utente può decidere di eliminare questo monitoraggio dalle proprie visite nutrizionali.

Infine, abilitando la valutazione del CCECAI, nella scheda di ogni paziente compare uno storico del suo punteggio CCECAI, qualora sia stato compilato.

Come per tutti gli aggiornamenti pubblicati in precedenza in MyVetDiet, anche questo è retroattivo. Quindi è possibile modificare le visite nutrizionali salvate in precedenza e poter inserire la valutazione del CCECAI.

BIBLIOGRAFIA:
- K. Allenspach, B. Wieland, A. Grošne, and F. Gaschen. Chronic Enteropathies in Dogs: Evaluation of Risk Factors for Negative Outcome. J Vet Intern Med 2007;21:700–708
- Noriyuki Nagata,Hiroshi Ohta,Nozomu Yokoyama,Yong Bin Teoh,Khoirun Nisa,Noboru Sasaki,Tatsuyuki Osuga,Keitaro Morishita,Mitsuyoshi Takiguchi. Clinical characteristics of dogs with food-responsive protein-losing enteropathy.  Vet Intern Med 2020 Mar;34(2):659-668. (ARTICOLO OPEN ACCESS scaricabile al seguente link: https://doi.org/10.1111/jvim.15720)


Commenti all'articolo

Marialuisa Petronio - 27 ottobre 2022 alle 13:59

Tanta stima! Grazie

Staff MyVetDiet - 27 ottobre 2022 alle 14:15

Grazie a lei Dott.ssa Petronio: siamo lieti che apprezzi!😊

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